
Il Comune di Campoformido,
in collaborazione con il
Circolo Culturale “L’Antica “Quercia”
presenta
una serata all'insegna della musica celtica, dell'ascolto, della leggenda e della fantasia...
Lunedì 15 settembre ore 21.00
nella sala del Consiglio Comunale
a Campoformido, in Largo Municipio 9
I suoni dell’anima:
Storie e leggende narrate da Paolo Paron
accompagnate dalla magia del canto
e dalle note delle “Pecore Nere”
Presentazione del libro “La casa dei sette gatti” edizioni Bastogi, 2008. Dal mondo di Tolkien a quello della tradizione celtica e delle leggende di Carnia e Friuli, con le loro radici profonde nel passato delle nostre tradizioni.
Streghe, folletti, ben andanti, che popolavano il bosco, la vita e la fantasia dei nostri nonni, rivivono nelle parole del narratore, attraversando i secoli e tutti i Paesi d’Europa.
Conoscerete, pur in piccola parte, questo fantastico e terribile mondo fatto di maledizioni, incantesimi, gesti coraggiosi, giuramenti e punizioni . . . .
Questi racconti grazie al fatto di essere passati di bocca in bocca per tanti secoli hanno mantenuto la freschezza delle testimonianze che parlano di tempi lontani. Oggi ci paiono solo fantasie, invenzioni e visioni, ma forse tutto questo può ancora parlarci di una realtà più profonda, interiore, naturale … Delle volte basta saper ascoltare.
Il duo delle “Pecore Nere” eseguirà brani irlandesi, bretoni, scozzesi, rappresentativi della migliore tradizione celtica, accompagnandosi con arpa e violoncello.
INGRESSO LIBERO
Storie e leggende di magia, streghe e benandanti, fra culti agrari, sopravvivenze di antichi riti e forti emozioni di un mondo rurale ed agricolo che ormai non esiste più.
Strani personaggi come Cristoforo di Cerneglons, canuto benandante dalla profonda saggezza; Bastiano il vecchio narratore; Clorinda la Panzona perfida strega dai malefici poteri condividono la scena con il dannato del Moscardo, punito per aver giurato il falso; don Galliano prete vecchio stampo dalla grande forza, sia fisica, sia interiore. Tutti costoro ci narrano antiche storie di bambini nati con la camicia, di mucche stregate, di strani espedienti, di curiose esperienze e ci permettono di conoscere, almeno in piccola parte questo fantastico e terribile mondo delle tradizioni popolari, perché i racconti sono testimonianze vere, raccolte dalla viva voce degli anziani contadini del Friuli.
in collaborazione con il
Circolo Culturale “L’Antica “Quercia”
presenta
una serata all'insegna della musica celtica, dell'ascolto, della leggenda e della fantasia...
Lunedì 15 settembre ore 21.00
nella sala del Consiglio Comunale
a Campoformido, in Largo Municipio 9
I suoni dell’anima:
Storie e leggende narrate da Paolo Paron
accompagnate dalla magia del canto
e dalle note delle “Pecore Nere”
Presentazione del libro “La casa dei sette gatti” edizioni Bastogi, 2008. Dal mondo di Tolkien a quello della tradizione celtica e delle leggende di Carnia e Friuli, con le loro radici profonde nel passato delle nostre tradizioni.
Streghe, folletti, ben andanti, che popolavano il bosco, la vita e la fantasia dei nostri nonni, rivivono nelle parole del narratore, attraversando i secoli e tutti i Paesi d’Europa.
Conoscerete, pur in piccola parte, questo fantastico e terribile mondo fatto di maledizioni, incantesimi, gesti coraggiosi, giuramenti e punizioni . . . .
Questi racconti grazie al fatto di essere passati di bocca in bocca per tanti secoli hanno mantenuto la freschezza delle testimonianze che parlano di tempi lontani. Oggi ci paiono solo fantasie, invenzioni e visioni, ma forse tutto questo può ancora parlarci di una realtà più profonda, interiore, naturale … Delle volte basta saper ascoltare.
Il duo delle “Pecore Nere” eseguirà brani irlandesi, bretoni, scozzesi, rappresentativi della migliore tradizione celtica, accompagnandosi con arpa e violoncello.
INGRESSO LIBERO
Storie e leggende di magia, streghe e benandanti, fra culti agrari, sopravvivenze di antichi riti e forti emozioni di un mondo rurale ed agricolo che ormai non esiste più.
Strani personaggi come Cristoforo di Cerneglons, canuto benandante dalla profonda saggezza; Bastiano il vecchio narratore; Clorinda la Panzona perfida strega dai malefici poteri condividono la scena con il dannato del Moscardo, punito per aver giurato il falso; don Galliano prete vecchio stampo dalla grande forza, sia fisica, sia interiore. Tutti costoro ci narrano antiche storie di bambini nati con la camicia, di mucche stregate, di strani espedienti, di curiose esperienze e ci permettono di conoscere, almeno in piccola parte questo fantastico e terribile mondo delle tradizioni popolari, perché i racconti sono testimonianze vere, raccolte dalla viva voce degli anziani contadini del Friuli.
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