CARISSIME ZANZARE

 sanzioni per i cittadini se non si effettuano i trattamenti anti-zanzara


Nella Voce di Campoformido di luglio 2016 è riportato uno stralcio dell’ordinanza sindacale 16/2016, in cui si specifica l’obbligo per i cittadini di eseguire trattamenti larvicidi anti-zanzara a casa propria, ma fa capire che è prevista una sanzione per tutti coloro che non sono in grado di esibire la fattura o la dichiarazione delle ditte specializzate che li abbia eseguiti.
In realtà, l’ordinanza 16/2016, prevede davvero per i cittadini l’obbligo di trattare le aree di proprietà soggette al rischio di insediamento di larve di zanzara e contempla una sanzione in caso che ciò non avvenga, ma prevede anche la possibilità di effettuare PERSONALMENTE il trattamento (art. 12 ordinanza 16/2016), avvalendosi dei prodotti larvicidi distribuiti gratuitamente dal Comune. È sufficiente ritirarli presso i punti di distribuzione (sede Protezione Civile a Campoformido o sede degli alpini a Basaldella) facendo registrare dal personale il proprio nome, quindi effettuare il trattamento secondo i metodi e con le tempistiche riportate nelle istruzioni, annotando le date degli interventi. In fine, predisporre una autocertificazione (tipo quella in allegato) dove si riportano la data del ritiro e quella dei singoli interventi.

Schema di autocertificazione

Campoformido, lì XX/XX/2016

Io sottoscritto Xxxxx Xxxxxx, residente a Campoformido in via/piazza Xxxxxx n°xx,
dichiaro sotto la mia responsabilità che le aree di mia pertinenza nel territorio comunale di Campoformido potenzialmente soggette a focolai di proliferazione di zanzare sono state trattate con i prodotti distribuiti dal Comune stesso e ritirati presso la sede (della Protezione Civile a Campoformido/ degli alpini a Basaldella), in data XX/XX/2016. I trattamenti sono stati effettuati personalmente nei modi e con le tempistiche specificate dal prodotto stesso nelle date:

-          XX/XX/2016
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-           XX/XX/2016
-          XX/XX/2016
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In fede




dalla Voce di Campoformido del luglio 2016

Campoformido, bilancio 2016

Dall’ultimo bilancio, come dai precedenti, non riesco a cogliere un programma a lungo termie, degli obiettivi precisi dove si vuol far arrivare il nostro Comune. Personalmente enfatizzerei una maggiore propensione al risparmio (da far ricadere pure direttamente sui cittadini), passando anche attraverso a una maggiore razionalizzazione delle opere. Con questi obiettivi ho sottoscritto l’emendamento presentato dalla minoranza: per spingere ancora di più sul risparmio (richiesta di investimenti sull’illuminazione pubblica a basso consumo) e al contempo, sospendere la costruzione del parcheggio di via Corazzano (capoluogo), magari per valutare la possibilità di far passare un camminamento dal parcheggio sul retro del municipio (non pienamente utilizzato) fino accanto alla chiesa, sfruttando di più una delle opere già esistenti.
Altro aspetto che emerge del bilancio è il consistente patrimonio immobiliare, sono convinto che sia molto interessante ottimizzare l’utilizzo degli edifici di proprietà del Comune cercando di farne ricadere al massimo i benefici su tutti i singoli cittadini.

UNIONE DEL FRIULI CENTRALE o UTI udinese?..no, più appropriato Udine e basta…

Nell’UTI udinese, il nuovo organo voluto dalle riforme regionali, che comprende i comuni di Campoformido, Martignacco, Pagnacco, Pasian di Prato, Pavia di Udine, Pozzuolo del Friuli, Pradamano, Tavagnacco e Udine, con un potere che è di fatto una specie di diritto di veto, Udine potrà bloccare qualsiasi decisione, anche se questa è condivisa da TUTTI gli altri comuni. Dallo Statuto dell’Unione del Friuli centrale si coglie che l’Assemblea sarà il suo organo principale, attraverso cui passeranno tutte le decisioni, e, sempre dallo Statuto, si ricava che l’Assemblea sarà composta dai sindaci dei 9 comuni di cui è composta l’UTI o da un loro delegato. Il peso del voto dei rispettivi rappresentanti, però, non sarà uguale, per Campoformido, Martignacco, Pagnacco, Pasian di Prato, Pavia di Udine, Pozzuolo del Friuli e Pradamano varrà 3, per Tavagnacco varrà 5, mentre per Udine varrà 14, quindi un totale di 40. Nel nuovo organo dell’UTI tutte le decisioni saranno prese a maggioranza  qualificata dei due terzi (tranne la sfiducia al Presidente), in altre parole due terzi di quaranta è 26,66 che va approssimato per eccesso a 27 voti. Se si sommano tutti i voti che possono esprimere assieme Campoformido, Martignacco, Pagnacco, Pasian di Prato, Pavia di Udine, Pozzuolo del Friuli, Pradamano e Tavagnacco (quindi tutti i comuni tranne Udine) il risultato è 26, questo significa che nulla, nulla, NULLA!..potrà essere approvato senza che Udine lo voglia! In fine, se consideriamo che i cittadini di Campoformido non hanno nessuna facoltà di decisione su chi sarà il rappresentante di Udine (come nessun altro dei cittadini dell’hinterland udinese) ci troveremo a subire le decisioni dell’UTI, un Ente su di cui in pratica non abbiamo quasi nessuna capacità di esprimerci…se questa è l’idea di democrazia del Partito Democratico, visto come hanno deciso di chiamarsi, certo non gli manca l’ironia!


Piano struttura, come sarà Campoformido domani...

Piano Struttura (Variante n. 72 al PRGC);

approvata il 05 marzo 2015 con i voti favorevoli di:

BERTOLINI Monica
Sindaco
ZULIANI Davide
Consigliere
Progetto comune - Campoformido
MONTANARO Domenico
Consigliere
Progetto comune - Campoformido
ZULIANI Andrea
Consigliere
Progetto comune - Campoformido
ROMANELLO Pietro
Consigliere
Lista civica comunità
FONTANINI Paolo
Consigliere
Uniti per il Comune Campoformido
CASASOLA Fabrizio
Consigliere
Uniti per il Comune Campoformido
MARIUZ Elisa
Consigliere
Uniti per il Comune Campoformido
BRESSANI Carla
Consigliere
Uniti per il Comune Campoformido
BAISERO Antonella
Consigliere
Uniti per il Comune Campoformido

e abbandono dell'aula al momento del voto di:

BACCHETTI Andrea

Consigliere

Candidato Sindaco
ROMANINI Christian
Consigliere
Lega Nord
COMAND Federico
Consigliere
Lega Nord
MEROLA Massimiliano
Consigliere
Lista civica Rinnoviamo Campoformido
GATTI Stefano
Consigliere
Forza Campoformido
OLIVO Oscar
Consigliere
Liste civiche furlane - Cjampfuarmit

Al contrario di quanto affermato dalla maggioranza si è di fatto predisposto un aumento dell’edificabilità: si stralciano aree che avrebbero potuto essere edificabili solo al completamento delle concessioni già assegnate, e invece si aggiungono aree edificabili da subito, a riprova, il complessivo aumento della capacità insediativa. Si va così ad erodere il patrimonio di verde che contribuisce alla qualità della vita di cui godiamo tutti noi cittadini di Campoformido. In oltre, non si enfatizza abbastanza l’impegno per ripristinare la reale vocazione di paese delle singole realtà che compongono il Comune, puntando ancora di più sul recupero dei singoli centri storici. È importante anche notare che certe aree previste come edificabili rientrano in zone dichiarate a rischio da studi della stessa Regione (vedi PAIR riguardo al Cormor) scaricando poi sui cittadini i limiti che questo comporta, e in altri casi le concessioni sono davvero prossime al tracciato dell’autostrada, quando sarebbero da valutare molto più attentamente le possibili ricadute sulla salute di chi andrà a viverci.
Probabilmente è questo il modo di chi sta governando il nostro Comune per prepararsi a diventare la periferia di Udine, rassegnandoci per quanto succederà con la realizzazione delle UTI che ci porterà sotto l'egida di Udine!..ma non è questa la Campoformido che vogliamo, non è certo questa la Campoformido che vogliamo lasciare a chi ci sarà dopo di noi!..



Piano struttura, l'espansione delle aree produttive verso ovest

Mi pare assurdo anche solo pensare ad una ulteriore area destinata a espansione industriale, artigianale e commerciale. Assurdo per il semplice fatto che quelle esistenti non sono completamente impiegate, anzi, sono molti i capannoni vuoti e con le insegne "vendesi".
Inoltre, alla nuova zona dovremo fornire infrastrutture, quando aree esistenti non ne sono ancora dotate (fino a qualche settimana fa, i proprietari di immobili nell'area artigianale già esistente a Campoformido lamentavano la mancanza di illuminazione pubblica con conseguente riduzione della sicurezza).
Infine, qualora dovesse essere realizzata questa espansione e qualora dovesse avere successo e riempirsi di brulicanti attività...ma siamo certi che verranno realizzate anche le strutture viarie (promesse dalla Regione) per supportare il traffico indotto o si riverserà anche questo nel cuore di Campoformido?

convocazione Consiglio comunale

convocazione Consiglio comunale il 5 febbraio alle 18:00