Sulle pagine
di un quotidiano locale del 13 dicembre scorso, si legge la richiesta
d’informazioni da parte del Sindaco di Pasian di Prato riguardo alle intenzioni
di sviluppo del progetto Tangenziale sud.
Nello stesso
articolo sono riportate le criticità che gravano su di una frazione del Comune
nostro vicino, tutti problemi che originano dal traffico e che quotidianamente
va a gravare sulla salute dei suoi cittadini.
Questi
stessi problemi, queste stesse criticità, le vivono anche i cittadini di
Campoformido, in prima battuta nel suo stesso capoluogo e, a caduta, nella
frazione di Basaldella che riceve una parte del traffico che dalla pntebbana si
dirige verso Udine sud o la bassa friulana.
La gravosità
del problema sta nella quantità di auto e veicoli che si trovano a transitare
su strade che non sono state contemplate per questo traffico, sono delle
semplici viuzze di paese adattate alla situazione. Il risultato è l’accalcarsi
dei veicoli che rendono la viabilità lenta, lentissima e molto più inquinante
rispetto a uno scorrimento fluido, senza contare la pericolosità per pedoni e ciclisti che si
trovano a stretto contatto con una grande massa di veicoli.
Già in
passato il problema è stato sollevato anche da Campoformido, anzi, io stessol’ho riportato. In questo caso, però, trovo opportuno unire le richieste e i
tentativi di imprimere accelerazioni al progetto Tangenziale sud proprio per
sfruttare la maggiore attenzione che possono ottenere due realtà comunali
piuttosto che singole richieste, anzi, l’auspicio è quello che alla richiesta
si uniscano altre realtà coinvolte.
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