A volte “La Voce” non basta...a volte serve anche la testa!

…”in una valle dimenticata da Dio…” iniziava così il cartone animato degli anni ’70-‘80 “La valle dei dinosauri”; ed è più o meno questa sensazione di trovarsi fuori dalla più vaga considerazione di chiunque che ha infastidito (in certi casi pesantemente infastidito!) alcuni nostri concittadini.

Tutto origina da un articolo, anzi, da un infelice passaggio di un articolo, pubblicato sul nostro periodico comunale La Voce di Campoformido nell'edizione di settembre 2013 intitolato “ Partiti i lavori per la fognatura di via viuzza” (a pagina 6).

Allagamento del sottopasso tra Bressa e Campoformido

Personalmente mi gratifica vedere che i soldi pubblici vengano investiti in opere strutturali e fondamentali, credo che spendere così la poca disponibilità delle amministrazioni pubbliche sia il modo migliore per mettere a frutto i pesanti sacrifici che i nostri concittadini sopportano pagando le imposte. Infatti, la critica non riguarda la spesa, non riguarda nemmeno la scaletta di priorità di interventi esposta quando, nello stesso articolo, ci si propone di sanare l’altra criticità di allagamento nel nostro comune, quella in via sot rive a Basaldella, situazione che merita tutta l’attenzione e l’urgenza che l’amministrazione comunale può offrire, quello che ha lasciato di sasso i concittadini che hanno letto l’articolo è la completa assenza di considerazione di altre zone soggette ad allagamenti.

Una è quella tra via delle mimose e il raccordo tra strada degli aceri e via delle betulle, una depressione naturale del terreno dove gli scantinati dei residenti sono a rischio allagamento ogni volta che c’è una pioggia un po’ più intensa, in alcuni casi i nostri concittadini si trovano con più di un metro d’acqua in casa!

Altro punto a rischio allagamento mi risulta essere ancora il sottopasso tra Bressa e Campoformido, qui la situazione non comporta un pericolo diretto per scantinati e residenze, qui la minaccia coinvolge chi dovesse transitarvi durante un’alluvione, in condizioni estreme una vettura potrebbe addirittura rimanervi intrappolata; c’è da dire che ad ogni allerta meteo, con volontari e forze dell’ordine, si è provveduto a segnalare il pericolo e, nei casi in cui il rischio fosse stato concreto, addirittura a bloccare il traffico.

Entrambe le aree sono ben nota alla nostra protezione civile che già si è trovata coinvolta nel tentativo di salvare il salvabile e a confrontarsi con gli eventi naturali. Le molteplici difficoltà sono altrettanto note agli uffici comunali preposti, che ad ogni allagamento sono tempestati da segnalazioni dei cittadini interessati dai pesanti disagi, quindi non posso credere che i problemi non fossero noti quando è stato redatto l’articolo per La Voce, eppure questo chiude infelicemente riportando: “…Con questo intervento (quello in via viuzza), la cui conclusione è prevista entro l’anno, sarà sanata una delle due criticità di allagamento del nostro comune. L’altra riguarda via sot rive a Basaldella…” omettendo, o scordando completamente altri cittadini, cittadini di Campoformido!